I sistemi di Steam non sono stati violati dal data breach

Valve ha chiarito che non c’è stata alcuna violazione dei sistemi di Steam. La presunta fuga di dati riguarda vecchi messaggi di testo contenenti codici monouso per l’autenticazione a due fattori, ma questi non sono collegati direttamente agli account degli utenti né permettono l’accesso a informazioni personali, password o dati di pagamento. Anche Twilio, inizialmente coinvolta nella vicenda, ha smentito ogni forma di pericolo. Valve ha rassicurato gli utenti, confermando che i dati trapelati non mettono a rischio gli account Steam.
La presunta fuga di dati su Steam ha sollevato preoccupazioni, ma Valve ha chiarito che non c’è stata alcuna violazione diretta dei suoi sistemi. I dati trapelati riguardano vecchi messaggi di testo contenenti codici monouso per l’autenticazione a due fattori, validi solo per 15 minuti, e non sono collegati direttamente agli account degli utenti.
La vicenda è emersa quando un database con 89 milioni di account è stato messo in vendita sul dark web per circa 5.000 dollari. Tuttavia, Valve ha confermato che questi dati non includono password, informazioni di pagamento o altri dati sensibili. Anche Twilio, inizialmente sospettata di essere coinvolta, ha negato qualsiasi violazione.
Nonostante la rassicurazione di Valve, è sempre una buona idea attivare Steam Guard, controllare la cronologia di accesso e aggiornare la password per maggiore sicurezza.
Ci sono stati altri casi di fughe di dati recenti?
ci sono stati diversi casi di fughe di dati di recente. Ecco alcuni esempi:
- Italia: Un grave incidente ha compromesso i dati sensibili di 800.000 cittadini italiani, coinvolgendo istituzioni pubbliche come le forze dell’ordine e l’autorità fiscale. Il governo sta indagando e quattro persone sono già agli arresti domiciliari.
- Mother of All Breaches (MoAB): Considerata la più grande fuga di dati mai scoperta, ha esposto 26 miliardi di record provenienti da social media, servizi cloud e piattaforme di gaming. Include credenziali di accesso e dati sensibili, aumentando il rischio di furto d’identità e attacchi informatici.
Questi episodi dimostrano quanto sia importante proteggere i propri dati online.
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